L’area rurale della provincia di Fermo è un territorio ricco di storia, di cultura, di ricette e piatti tipici marchigiani e locali e di bellezze paesaggistiche. Alcune tradizioni collegate a fatti storici accaduti nella zona sono state recuperate e valorizzate negli ultimi decenni in manifestazioni evocative. Di particolare rilievo il “Palio dell’Assunta” che si tiene a Fermo nel mese di agosto – “I giorni di Azzolino”, che si svolge a Grottazzolina nel mese di luglio e il “Torneo cavalleresco Castel Clementino”, che si svolge a Servigliano nel mese di agosto.
Queste rievocazioni si riferiscono a fatti storici o tradizioni ludico-cavalleresche del periodo medioevale – in particolare dei secoli XII e XIII – e costituiscono importanti occasioni nel territorio per valorizzare i beni artistici e culturali e i prodotti enogastronomici, nonché per attrarre ed intrattenere i turisti.
Le manifestazioni si prestano ad essere ricollegate ad una serie di itinerari turistici che si snodano nei comuni dell’area rurale (come, ad esempio, i Castelli della Marca Fermana del periodo medievale), generando così un’ulteriore positiva ricaduta dei flussi turistici nei comuni dell’entroterra della Provincia di Fermo, e un’occasione per esaltarne le bellezze artistiche, artigianali, naturali e storiche.
Altra tematica storico-culturale che caratterizza i comuni dell’area rurale fermana è legata ai Piceni: in alcuni di essi sono infatti rinvenibili tracce degli insediamenti della civiltà Picena, uno delle culture più importanti dell’epoca pre-romana, e la valorizzazione e promozione di queste testimonianze storiche può costituire un ulteriore fattore di qualificazione ed attrazione turistica della zona.
Il territorio di Fermo e dei suoi Castelli è inoltre ricco di eccellenze artigianali e di prodotti tipici enogastronomici, quali i salumi (il ciauscolo), la pasta (i maccheroncini di Campofilone e più in generale la pasta all’uovo), i formaggi (il pecorino), l’olio extravergine d’oliva (il Piantone di Falerone), la carne bovina (razza Marchigiana, Frisona, Meticcia) e ovina (agnello del Centro Italia), il vino (Rosso Piceno, Falerio, Pecorino e Passerina), il vino cotto, e piatti tipici quali le olive all’ascolana, la crema fritta, i vincisgrassi, la galantina di pollo e le cacciannanze.
Il territorio offre inoltre paesaggi naturali suggestivi ed emozionanti, con colline coltivate con cura tra le valli del fiume Ete e Tenna (Parco Provinciale Fiume Tenna nel territorio del Comune di Fermo).
Il progetto di promozione e valorizzazione turistica “Fermo medievale ed i suoi castelli” è focalizzato sui seguenti Comuni:
COMUNE DI FERMO (CAPOFILA)
COMUNE DI BELMONTE PICENO
COMUNE DI GROTTAZZOLINA
COMUNE DI MONSAMPIETRO MORICO
COMUNE DI MONTE GIBERTO
COMUNE DI PONZANO DI FERMO
COMUNE DI SERVIGLIANO