Skip to main content

I musei Giapponesi

Mori Art Museum (Tokio)
Il Mori Art Museum si trova nei piani più alti della torre Mori, nel centro del quartiere Roppongi hills. Uno dei quartieri più moderni di Tokio.
Il programma espositivo del Museo esplora i campi dell’arte contemporanea, della fotografia, del design, dellla moda e dell’architettura giapponesi e internazionali.

Ohara Museum of Art (Kurashiki)
Fondato nel 1930 da Ohara Magosaburo, un facoltoso industriale della zona, è stato il primo museo giapponese dedicato all’arte moderna occidentale.
La collezione vanta opere di Rodin, El Greco, Monet, Degas, Gauguin, Renoir, Cezanne. Oltre all’arte moderna, c’è anche una sezione dedicata a oggetti d’arte antica. In particolare oggetti d’arte egizia e mediorientale.
Oltre al museo, la piccola città di Kurashiki offre ai suoi visitatori belle passeggiate per le stradine del centro storico.

Naoshima Contemporary Art Museum (Isola di Naoshima)
Tadao Ando è fra gli architetti giapponesi più rinomati. E’ famoso in tutto il mondo per la Chiesa sull’Acqua e la Chiesa della Luce.
Il museo che ha realizzato sull’Isola di Naoshima attrae i migliori artisti contemporanei dagli anni ottanta.
Oggi il Naoshima Art House Project sta trasformando l’isola in una galleria d’arte in continuo divenire. Gli edifici più vecchi vengono rinnovati e riadattati per permettere agli artisti di lavorare ed esibire utilizzando gli spazi permanentemente.
Naturalmente l’isola ha acquistato un fascino molto particolare. E’ possibile anche soggiornare in una delle stanze recentemente ristrutturate e arredate con opere d’arte d’artisti contemporanei oppure in una tenda mongola nel parco. Ci sono anche ristoranti, café e lounge bar.

Miho Museum (Shigaraki)
Situato sulle montagne non distanti da Kyoto, in mezzo a una bellissima foresta, il Museo Miho è stato progettato dal famoso architetto I. M. Pei. Il museo stesso è già un’opera d’arte.
La collezione esposta comprende opere d’arte che esplorano l’arte antica di Egizi, Greci, Romani, Mediorientali, Cinesi e Giapponesi.