Marrakech è uno dei centri culturali più importanti del Marocco che si trova nella zona centro-sud a 50 km dal massiccio del Djebel Toubkal, la cima più alta del paese.
Il centro nevralgico della città è Place Djemaa el-Fna, attorno alla quale si sviluppa la città vecchia, dove di mattina e pomeriggio trovate un grande mercato all’aperto con bancarelle che vendono merci di ogni tipo ed artisti di strada come giocolieri, maghi, cantastorie , suonatori ed incantatori di serpenti, mentre la sera al posto del mercato vi attendono banchetti e tavoloni per cenare con deliziosi cibi preparati sul momento.
Le attrazioni da non perdere
Fra le attrazioni di Marrakech non perdetevi la moschea di Koutoubia, iniziata nel 1150 e completata sotto al sultano Ya’qub al-Mansur fra il 1184 ed il 1199, che è caratterizzata da un minareto appariscente alto quasi 70 metri considerato il più antico delle torri almohadi.
Passeggiate quindi fra i suq, i mercati coperti, di Marrakech che rivestono viuzze e piazzette, ognuna dedicata da una specifica attività, fino alla Moschea di Ben Youssef ed all’omonima medersa.
Terminati i mercati fermatevi a visitare proprio alla medersa di Ben Youssef, che fu costruita nel XIV secolo dal sultano Abu al-Hasan, e che ancora oggi comprende tante stanzette dove gli studenti vivevano e studiavano il Corano.
Da vedere poi la moschea della Kasbah, il cui minareto è stato restaurato negli anni ’60 sulla base dell’originale, e le Tombe di Sa’didi, fatte costruire dal Sultano Ahmad al-Mansur, che comprendono due grandi mausolei e contengono le tombe di al-Mansur e dei suoi figli, della madre Lalla Messauda e di Mohammed al-Shaykh.
A ovest delle tombe visitate anche il Palazzo Reale che termina con il resti del Palazzo al-Badi di cui oggi potrete vedere solo le rovine che comunque vi danno un’idea della grandezza e maestosità di questo complesso.