Coimbra è la più importante città universitaria del Portogallo. Il centro storico si trova in cima alla collina dove sorge il complesso dell’Università e da dove nascono le stradine e i vicoli che costituiscono il cuore della città alta.
L’attività cittadina si svolge soprattutto intorno a Largo da Portagem, proprio accanto al Ponte di Santa Clara, il vero centro della città bassa. La piazza è disseminata di locali, alberghi e caffè all’aperto, con una zona pedonale che conduce alla Praça do Comercio, antica sede del mercato e oggi punto di ritrovo degli studenti.
Le distanze tra la città alta e quella bassa sono brevi, ma spesso le strade sono ripidissime.
La Velha Universidade è nel cuore della città alta. Fondata nel 1290 e rinnovata a cavallo tra il 1500 e il 1600. Ha otto facoltà: lettere, psicologia, legge, medicina, scienze e tecnologia, economia, educazione fisica e farmacia.
La parte più importante dell’ateneo è la Biblioteca Joanina, una delle più belle biblioteche del mondo. In stile barocco con soffitti e pareti affrescate. E’ arredata con splendidi mobili intarsiati. Sovrasta l’edificio la torre barocca dell’orologio, soprannominata dagli studenti a cabra, la capra, punto più alto della città. La presenza di tanti giovani fa di Coimbra una città dall’atmosfera particolarmente viva.
A soli dieci minuti dall’università, all’ombra dell’Aqueduto de Sao Sebastiao, si trova il Jardim Botanico fondato dal Marques de Pombal. Si possono ammirare innumerevoli piante, tra cui molte provenienti dalle ex colonie, disposte in aiuole ordinate e lungo i sentieri. E’ il luogo ideale per una sosta di relax.
La cattedrale di Sé Velha, a prima vista, sembra una fortezza e questo perché la sua edificazione risale al XII secolo, periodo in cui gli attacchi dei Mori erano temutissimi. L’ingresso settentrionale, la Porta Especiosa, fu creato soltanto nel XVI secolo, ma ben poche sono le parti aggiunte successivamente, al punto che la chiesa è considerata una delle più belle cattedrali romaniche del Portogallo. All’interno, le tre navate con le volte a botte sono elementi tipicamente romanici, mentre il chiostro è tutto in puro stile gotico.
Il Convento de Santa Cruz può essere definito come il monumento più importante di Coimbra. Costruito nel XII secolo e restaurato parzialmente nel ‘500, è un’opera di stile manuelino e rinascimentale. Sotto Manuel I nacque infatti una scuola di scultura che produsse grandi artisti, tra cui Nicolas Chanterène, di cui notevoli sono il pulpito e le tombe dei primi re del Portogallo. João III proseguì i lavori di ampliamento e fece edificare il chiostro detto Jardim da Manga, decorato con una bizzarra fontana a cupola.
Accanto al Ponte de Santa Clara, appare il Convento de Santa Clara-a-Velha. Fondato nel 1286, ma ricostruito un po’ più a monte, in seguito a un’inondazione, nel 1612. Da qui si gode di una vista particolarmente suggestiva sul fiume e sulle case del centro storico della città.
Da vedere il Museu Nacional Machado de Castro, ospitato nelle sale dell’ex palazzo episcopale, un bell’edificio con la loggia cinquecentesca che affaccia sulla città vecchia e un ampio criptoportico al piano seminterrato. All’interno si può visitare una tra le più importanti collezioni di scultura portoghese del XIV e XVI secolo, epoca in cui gli scultori venivano a Coimbra per il tenero calcare di Anca, disponibile in grandi quantità.