Viaggio alle Seychelles
di Luca Grossi
Consigli utili dove alloggiare, dove mangiare e cosa vedere nella splendida isola di Mahé alle Seychelles.
Appena arrivati all’aeroporto di Mahé rimango da subito stupito dal verde rigoglioso che governa l’isola e da quel caldo umido che ti costringe fin da subito ad alleggerire il vestiario, onde affrontare la lunga coda per il controllo del passaporto.
Per fortuna avevo messo nel bagaglio a mano dei vestiti leggeri.
Ad attenderci c’è un Italiano che ci accompagna fino alla Villa che avevamo affittato tramite internet ad una cifra imparagonabile anche alle strutture molto più modeste. Il viaggio è breve ma da subito si può assaporare profumi e colori che dominano il paesaggio circondante.
Arriviamo alla Villa. Maestosa costruzione in pietra che domina dall’alto il giardino tropicale che arriva fino alla spiaggia.
Sistemiamo le valige nelle camere ed i generi alimentari necessari per affrontare una godereccia vacanza in una casa alle Seychelles (parmigiano, caffè e 2 bottiglie di un ottimo Rum).
La spiaggia della Villa è molto bella e ottima per fare una bella nuotata lungo la barriera corallina che protegge l’isola ed ospita una diversità di specie di pesci e coralli con le forme più bizzarre. Abbiamo visto la tartaruga gigante, la razza ed un infinità di pesci, dal pesce napoleone che arriva a misure notevoli, al pesce picasso che è minuscolo.
Comunque, per gli amanti dell’immersione esistono diverse strutture nella zona del Beau Vallon che fanno detto servizio.
Io ho preferito osservare questo spettacolo dalla superficie, avendo timore nell’immergermi a grandi profondità e poi lì è possibile anche incontrare gli squali ed io, purtroppo, ho paura.
Meglio nuotare lungo la barriera corallina, almeno sono sicuro di non fare tale brutto incontro. Poi, avevo portato una canna da pesca con me ed alcuni artificiali e la sera pescavo dallo scoglio davanti casa con ottimi risultati.
Il vero spettacolo, però, è andare a pescare con i pescatori locali che escono in mare con le loro piccole imbarcazioni ed usano il bollentino come in Sardegna riuscendo a pescare pesci enormi. Una volta ho agganciato un Job che sarà pesato più di 40 km ma sono stato aiutato da Antoine, il pescatore che ci ha portato con lui, per poterlo issare sulla barca.
Che soddisfazione, anche se il piacere più grosso è la sera, quando la donna delle pulizie accende la brace ed io arrivo con il pescato.
Comunque, questa attività non incide molto sul risparmio per la vacanza dato che una cernia da 2 kg costa meno di 5 Euro (al cambio a nero) però è salutare per lo spirito, una sorta di ritorno alle origini.
Altra cosa necessaria per apprezzare l’isola è affittare un autovettura per poter vedere le spiagge più belle ed incontaminate dell’isola.
Spiagge da vedere:
Ance Mayor, raggiungibile con un percorso segnalato che parte dalla Villa, si immerge nella foresta tropicale e arriva sulla spiaggia più bella delle Seychelles;
Ance Takamaka che si trova nel versante sud ed è ottima per fare il bagno ma anche per il fatto che esiste un piccolo ristorante sulla spiaggia dove è possibile gustare, durante il pomeriggio, la cucina locale a base di pesce a prezzi medio bassi (15/20 euro);
Ance Jorgette che si trova a Portgloo; Ance Reunion che si trova invece vicino all’Hotel Barbaron e “la spiaggia dei pescatori” che si trova a Glasie, ottima per l’osservazione dei pesci.
Ristoranti migliori:
La Scala, ristorante italiano che si trova davanti casa e Le Corsare, a 200 mt dalla casa, dove è possibile gustare anche il pipistrello gigante (dal sapore come la faraona) e la cicala gigante.
Questi due ristoranti sono i migliori e perciò i più cari dell’isola (35/40 Euro ). Ristoranti più spartani ma altrettanto gustosi sono il Boat House che si trova sulla spiaggia del Beau Vallon e dove si mangia a buffet (15/20 Euro), Garden ristorante (25/30 Euro) e Baobab Pizzaria (10/15 Euro) entrambi sulla spiaggia del Beau Vallon.
Vita notturna:
Il Casino del Hotel Plantetion e del Hotel Berjaia (quest’ultimo si trova a 2 km dalla casa mentre l’altro è sul versante sud),
La Discoteca Caciolo (vicina all’aeroporti, ottima di mercoledì e sabato, infatti, è la serata “Lady Night” dove le donne entrano gratis ed è consigliabile ai single, mentre è bene non andare con la propria compagnia onde evitare spiacevoli paragoni);
La Discoteca Barol che è a Victoria.
Però, il mio consiglio è vivere di giorno e dopo cena andare in terrazza con un simpatico gioco da tavolo portato da casa ed un mazzo di carte.
Cosa c’è di più rilassante di accomodarsi su un comodo divano con vista mare ed il rumore delle onde, tutto gustato sorseggiando un buon bicchiere di Rum.
Poi arriva la notte e tutto questo relax, questo star bene giova anche per ritrovare i piaceri veri della vita e del rapporto di coppia, a volte gustati troppo in fretta per disattenzione o per lo stress del lavoro, della vita quotidiana.