Roskilde è la città reale per eccellenza, che conserva i suoi tratti nobili nella sua cattedrale, una delle più belle del paese.
La cattedrale (Domikirke) è un’immensa chiesa che dove si fondono completandosi stile romano e stile gotico. Fu fondata nel XII secolo e per la popolazione è un vero e proprio luogo di pellegrinaggio. Al suo interno ci sono infatti ospitate trentotto tombe con le spoglie di tutti i re danesi.
Non perdetevi assolutamente il Museo delle Imbarcazioni vichinghe e l’isola-museo, che sorge sul porto e conserva i relitti delle cinque barche che vennero affondate verso l’anno 1000 nel fiordo di Roskilde per bloccare le incursioni straniere.
Le cinque navi sono di tipologie diverse, dalle navi mercantili a quelle da guerra, la più grande misura 36 metri e fu ricomposta pazientemente dagli specialisti con le migliaia di frammenti scoperti nel 1957.
Il museo poi racconta la storia di questi conquistatori nordici e delle loro battaglie con una serie di vetrinette dalle spiegazioni sintetiche in varie lingue.
Roskilde è famosa fra i giovani soprattutto per il Festival di Roskilde, una sorta di Woodstock in miniatura che si svolge tutti gli anni l’ultimo weekend di giugno o il primo di luglio per 4 giorni, il più grande festival rock europeo che entusiasma gli appassionati da ogni parte del mondo.
Ogni anno arrivano fino a Roskilde per il festival norvegesi, svedesi, danesi, ma anche viaggiatori da ogni dove, per immergersi nell’atmosfera, e dormire poi all’aperto sul luogo del festival.
Al festival passano nomi del calibro di Bob Dylan, Pearl Jam, Deftones, Franz Ferdinand, Guns’n Roses, e tanti altri.
Se capitate in Danimarca a giugno non perdetevelo assolutamente!
