La città vecchia di Salisburgo, inserita nella lista dei Patrimoni Mondiali dell’UNESCO, vi offre tantissime meraviglie tutte da scoprire, eccovi quelle da non perdere.
Residenzplat
La piazza più grande del centro storico è la Residenzplatz, qui al centro si innalza la Residenzbrunnen che è alta 15 metri ed è stata costruita tra il 1656-1661 dallo scultore italiano Tommaso di Garona ed è considerata la fontana barocca più grande e bella fuori dai confini italiani.
Residenza dei principi – arcivescovi di Salisburgo
Una altra parte di sicuro interesse è la Salzburger Residenz che fu sede di principi e arcivescovi e dispone di 180 stanze stupende che oggi fanno da cornice a ricevimenti e concerti serali. Inoltre al 3 piano si possono ammirare collezioni di quadri di Rembrant, Rubens, Tiziano.
Il Duomo di Salisburgo
Il Duomo di Salisburgo è la terza chiesa costruita nel nord Europa nel 1614 tramite l’arcivescovo Sittucus e fu consacrata nel 1628 dall’ arcivescovo Lodron. I campanili vennero invece ultimati nel 1655.
L’edificio è caratterizzato da tre imponenti porte di bronze che simboleggiano da sinistra fede, carità e speranza . Nel periodo estivo qui, in occasione del festival di Salisburgo, qui viene rappresentato il dramma di Jedermann: dove viene raccontata la storia di questo ricco signore fino alla sua morte.
Anche l’interno del Duomo è da non perdere: di un colore bianco ed e immenso può ospitare fino a 10000 persone ed è decorato da affreschi sulla navata centrale dipinti da Mascagni e da Solari che raffigurano scene di Gesù fino all’altare maggiore opera di Mascagni. Anche la cupola ottagonale, rovinata da una bomba aerea e stata restaurata totalmente nel 1959, è di grande interesse.
Nella parte sotterranea della crociera si trova l’antica cripta ancor oggi usata come ultima dimora degli Arcivescovi Salisburghesi. Esiste poi una stanza adibita a museo dove potrete ammirare pezzi dell’antico tesoro e oggetti d’ arte.
Spostandovi dal Duomo dirigendovi verso sud incontrerete la piazza del capitolo Kapitelplatz caratterizzata dalla bellissima fontana di Nettuno che in sella ad un cavallo di mare è accompagnato da due tritoni che spruzzano acqua.
La fontana fu costruita nel 1732 dallo scultore Anton Pfaffinger, mentre il gruppo di figure è dello scultore G,R. Donner. Pensate che all inizio della sua realizzazione era un guazzatoio appartenenente al Capitolo del Duomo.
La fortezza di Hohensalzburg
La fortezza di Hohensalzburg è la piu grande d’Europa ed è anche la meglio conservata. Nel 1077 sotto la guida dell’ arcivescovo Gebhard fu iniziata la sua realizzazione e fino al XVII sec fu continuamente ampliata con torri, bastioni, mura e fossati.
Il suo attuale aspetto lo prese pero’ nel XV sec. sotto il principato dell’arcivescovo Leonard von Keutschach che la rese una ricca dimora e le diede la fisionomia tardo gotica.
Guardando sulle mura potrete vedere uno stemma che raffigura una Rapa, il simbolo di questo principe. Sulla parete esterna della chiesetta della fortezza invece non perdetevi il bassorilievo che raffigura il principe.
Nel corso dei secoli la fortezza fu spesso attaccata ma quasi mai conquistata e una leggenda racconta che durante i lunghi assedi ogni giorno i famosi “Lavatori di Tori Salisburghesi” dipingevano di un nuovo colore l’ultimo toro rimasto, lo facevano passeggiare sui cammini di ronda e poi lo ripulivano.
L’unica volta che l’edificio fu assediato fu per causa delle truppe di Napoleone che la invasero portando via tutto ciò che fu possibile trasportare.
Castello di Mirabell – Giardini di Mirabell
Il Castello di Mirabell è un variopinto mondo di fiori e sculture siepi dai tagli artistici, fontane e pergolati.
Fu l’arcivescovo Wolf Dietrich che nel 1606 fece costruire al di fuori delle mura cittadine il castello estivo di Altenau in onore della sua convivente Salome’ Alt.
L’edificio venne ampliato dai suoi successori che con il nome Mirabell ne fecero residenza estiva per arcivescovi.
I quattro gruppi marmorei attorno alla fontana dello scultore Ottavio Mosto sono bellissimi e rappresentano i 4 elementi Aria Terra Fuoco e Acqua. A destra della fontana, nell’ex aranceto, non perdetevi invece il museo barocco Barochmuseun.
Qui si trovano esposte opere d arte del XVII e XVIII sec e schizzi ad olio e bozzetti per murales. Dopo il grande incendio della citta’ nel 1818 il castello di Mirabell cambiò aspetto e ad oggi solo la sala dei marmi al primo piano e lo scalone d’onore con le sculture di Raphael Donner sono rimasti indenni.
Attualmente il castello è sede del sindaco di Salisburgo e di alcuni uffici comunali e la stanza dei marmi viene utilizzata da giovani coppie di sposi come scenografia per le fotografie o come raffinate ambientazioni per cerimonie nuziali.
Il convento di Nonnberg
Il convento di Nonnberg è il convento femminile più antico nel nord delle Alpi e fu fondato attorno al 700 da S.Ruperto che nominò prima badessa sua nipote Erentrude. Molto bella da vedere è la volta sorretta da 18 colonne della cripta sotto il coro.
Il museo Carolino Augusteum
Il museo Carolino Augusteum è caratterizzato dal campanile ottagonale e fu costruito dall’arcivescovo Olf Dietrich fra il 1592 1602. Il secondo piano e caratterizzato da stucchi di una bellezza davvero particolare ed ancora oggi il campanile aggiunto dall’arcivescovo Kuenburg suona con un carillon di 35 campane alle 7, alle 11 ed alle 18 con melodie di Mozart, Schubert, Haydn.
La statua bronzea di Mozart
La statua bronzea di Mozart si trova a Mozartplaz ed è sempre assediata dai turisti che si fanno fotografare davanti al celebre compositore. La statua fu solennemente inaugurata nel 1842 con la presenza di entrambi i figli dello stesso Mozart.
Getreidegasse
Getreidegasse è la principale via della città: una lunga strada popolata da numerosi turisti e dai tanti negozi per lo shopping. Quasi tutte le case appartengono al XIII e il XVI sec e se vi fermate ad osservare i cortili interni li troverete davvero graziosi fra volte e colonne, tutti collegati da passaggi che conducono alla piazza dell’Università.
In questa via al numero 9 nacque il 27 gennaio 1756 Wolfgang Amadeus Mozart. Suo padre Leopold, vice maestro di cappella dell’arcivescovo, prese in affitto l’appartamento al 3° piano che oggi è di proprietà della fondazione Mozarteum e ospita una mostra di quadri, documenti vari sulla famiglia di Mozart e soprattutto gli strumenti del celebre compositore.
La Mozart Wohnhaus
Un’altra visita di sicuro interesse è la Mozart Wohnhaus, la casa di abitazione di Mozart dopo che l’appartamento nella Getreidegasse divenne troppo piccolo.
La casa fu distrutta da un bombardamento aereo nel 1944 e fu ricostruita nelle sue forme originali grazie all’aiuto economico di una società giapponese di assicurazioni. Oggi ospita una mostra sulla famiglia Mozart e sulla società salisburghese. Nella sala del maestro di ballo Tanzmeistersaal si tengono tutt’ora concerti.
I castelli
A sud della citta’ si trova il Castello di caccia di Helbrunn che è stato costruito tra il 1613 e il 1619 su progetto dell’architetto Santino Solari. Questo è un vero e proprio paradiso che l’arcivescovo Markus Sitticus utilizzava per far riposare i suoi ospiti in meravigliose stanze di rappresentanza, sale per feste e banchetti ed un parco stupendo .
Qui si puo’ ben percepire il grande potere che aveva l’arcivesco. Il grande parco accanto al castello inoltre è aperto al pubblico e offre deliziose passeggiate e spettacolari giochi d’ acqua. Verrete guidati attraverso grotte, caverne e pergolati in un’atmosfer davvero incantevole.
Un altro bellissimo castello è quello sull’acqua di Anif che fino al 1814 era residenza estiva di principi e vescovi, ed oggi è proprietà privata e non è purtroppo possibile visitarlo.
Non perdetevi anche il castello di Klessheim che, costruito tra il 1700 e il 1709 per incarico dell’arcivescovo Johann Thunn, è stato completato dopo alcuni lavori di restauro solo nel 1732 dall arcivescovo Firmian. Dal 1921 invece l’edificio è di propietà della regione e le sue eleganti sale ospitano il Casinò di Salisburgo.
Bellissimo poi il castello di Leopoldskron che fu fatto costruire dall’arcivescovo von Firmann per i suoi parenti.
Oggi è di propietà di una fondazione americana e purtroppo non è aperto al pubblico. La facciata del castello venne utilizzata nel famoso film “Tutti insieme Appasionatamente” e venne mostrata nella scena della festa da ballo in cui Maria danza con il barone von Trapp sul balcone del castello.
La miniera di salgemma
A Bad Durrnberg sopra Hallein più di 4500 anni fa veniva esrtatto il salgemma. Oggi si puo’ visitare la ricostruzione di un villaggio celta e nella miniera si vedono ancora parte dei cunicoli.
Il giro sui trenini dei minatori , la traversata del lago salato e la veloce discesa sui due lunghi scivoli ne fanno una piacevole escursione.