Sorrento … una porta aperta sull’incanto della Costiera Sorrentina ed Amalfitana, un tuffo nel mare delle Sirene.
Ciao a tutti, vorrei rendervi partecipi della romantica settimana trascorsa in Costiera Sorrentina con il mio Lui.
Dopo un viaggio disastroso siamo finalmente giunti alla nostra meta con la nostra vetturetta. Percorrendo la Strada Provinciale che porta a Sorrento, dopo una serie di tornanti, esplode in tutta la sua bellezza l’incantevole Golfo di Sorrento. Punta Scutolo, per chi percorre la S.S. 145 in direzione di Sorrento, costituisce il momento della rivelazione: proprio su questo costone roccioso, infatti, dopo aver appena lasciato alle spalle le ultime case di Seiano, si raggiunge il livello più alto del percorso e, quasi come un valico, si apre davanti agli occhi uno scenario incredibile che ha fatto sognare principi, poeti, scrittori e turisti provenienti da tutto il mondo. Da qui infatti si comincia a scendere verso il Pianoro mentre si ammira senza interruzione la costa grazie a questo tracciato che cammina seguendo il costone naturale a strapiombo sul mare di Meta. Sorrento ti appare all’improvviso, dopo le curve di Punta Scutolo, la strada che da Napoli porta in Costiera, bella e drammatica, con la sua costa a picco sul mare e il panorama mozzafiato. Sospesa com’è tra l’azzurro del cielo e il blu del mare. La leggenda racconta che nelle sue acque abitassero le mitiche Sirene che tentarono Ulisse con un canto melodioso, e disperate poi si trasformarono in scogli, gli attuali isolotti dei Galli.
L’inizio della vacanza e’ stato entusiasmante, immediatamente abbiamo lasciato alle nostre spalle i pregiudizi e le preoccupazioni che ci hanno attanagliato durante il viaggio.
Dopo una romantica serata trascorsa sulla splendida terrazza della Casa Vacanze, durante la quale abbiamo anche programmato le escursioni per i giorni successivi,ed un gradito sonno ristoratore, il mattino seguente ci siamo tuffati nella vita della Penisola Sorrentina. Abbiamo cosi’ scoperto scorci di natura incontaminata, passeggiando per caratteristici viottoli che all’improvviso si affacciano a strapiombo su uno splendido mare turchese.
Ricordo la viuzza che porta a Punta Campanella, da cui si ammira Capri, praticamente a portata di mano, ma anche i profumi ed i colori della macchia mediterranea spontanea, uniti a quelli del fantastico mare sottostante dai colori azzurro e turchese.
Uscendo dai soliti circuiti turistici, abbiamo approfittato di alcuni ristorantini molto caratteristici, che ancora oggi al solo pensiero mi provocano abbondante acquolina in bocca. Mmm la mozzarella, i pomodori, l’olio, i limoni, il limoncello ….
La cittadina di Sorrento e’ deliziosa, strette viuzze ricalcanti l’originario tessuto urbano romano brulicano fin dal primo mattino di turisti alla ricerca di originali souvenir in legno intarsiato, di una bottiglia di limoncello da portare a casa, o solo di uno scorcio da fotografare. Numerosissimi sono i bar ed i ristoranti, che offrono servizi per tutte le tasche, magari pero’ io vi consiglierei di sceglierne qualcuno non al centro e un po meno da “menu’ turistico tutto incluso”. Ce ne sono alcuni interessantissimi per il palato e poco dannosi per le tasche.
Sorrento ha poi un altro ottimo vantaggio, e’ splendidamente posizionata per escursioni verso Capri, Ischia, Napoli, Pompei, Ercolano, il Vesuvio, Positano, Amalfi e Ravello. Sono tutte raggiungibili con i mezzi pubblici in meno di un’ora.
Noi abbiamo scelto di fare le nostre fantastiche escursioni a Capri, Napoli, Pompei, Positano, Amalfi e Ravello. Meritano tutte piu’ di una visita toccata-e-fuga come abbiamo dovuto fare noi. In particolare ci e’ rimasta nel cuore CAPRI, con i suoi Faraglioni e la Grotta Azzurra, e quell’atmosfera sospesa tra l’aristocratico e lo snob che ammanta la Piazzetta.
Anche la Costiera Amalfitana, giustamente detta anche la Costiera degli Dei offre anche al visitatore piu’ distratto scorci naturali da far venire i brividi, per la bellezza e l’armonia dei luoghi.
Una settimana indimenticabile tra bellezze naturali e tesori d’arte, profumi dimenticati e sapori indimenticabili … cosa vuoi di piu’ dalla vita?
Come detto, noi siamo andati li in auto, poi l’abbiamo lasciata nel parcheggio della casa e di li ci siamo spostati in autobus (Circumvesuviana e Sita per girare la Penisola Sorrentina ed andare in Costiera Amalfitana), aliscafo (Alilauro, per andare a Capri) ed in treno (Circumvesuviana, per andare a Pompei e Napoli), tutti veramente molto comodi e frequenti.
Chiacchierando poi con alcuni residenti abbiamo scoperto che anche a Pasqua a Sorrento è bellissima. I riti della Settimana Santa in Penisola Sorrentina sono particolarmente suggestivi. Si parte dalla Domenica delle Palme, con i rami di olivo decorati con i caciocavallini di fiordilatte e le palme fatte di confetti, per poi assistere durante la Settimana alle struggenti rappresentazioni della Passione di Cristo, e poi finire il Giovedi’ e Venerdi’ Santo con i Sepolcri e le famosissime Processioni, dove in ogni comune della Penisola Sorrentina centinaia di persone rinnovano una tradizione secolare, sfilando per le strade della costiera, incappucciati con i sai penitenziali, tra un silenzio irreale. Gustosissimi sono poi i piatti della tradizione culinaria pasquale come la pastiera, il casatiello e la pasta al forno.
Il clima e’ di solito gradevole, se non da bagni, sicuramente una passeggiata in riva al mare e’ possibile.
Abbiamo trovato servizi efficienti, gente ospitale e sistemazioni piu’ che accoglienti a prezzi ragionevoli.
L’alloggio poi, l’abbiamo praticamente scoperto su internet, al sito www.sorrentoholiday.info c’è un privato che fitta una splendida casa immersa nei tipici agrumeti sorrentini, con giardino e solarium esclusivo. Wow.
Chiedeteci informazioni, consigli e suggerimenti sulla Penisola Sorrentina, ormai siamo espertissimi. Saremo ben lieti di rispondervi e permettervi di trascorrere un fantastico soggiorno a Sorrento.
Ed ora … Buon viaggio a Voi, Olga (MI)