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MarsaAlam-Egitto-tartarugaI giorni passano e lo stress sta salendo assieme al caldo. Quello che succede ogni anno per chi lavora, in questo periodo, con la tensione accumulata per un anno intero che arriva probabilmente all’apice. L’unica cura in questo caso è una bella vacanza, soprattutto se in un paradiso terrestre.

Ce n’è uno a poche ore di volo dall’Italia. Si tratta di Marsa Alam, località sulle rive del Mar Rosso, un posto in cui la natura è viva e colorata; la città egiziana offre la possibilità di rilassarsi proprio perché l’ambiente resta poco sfruttato, diversamente da quello che accade in altre località della zona, ed è per questo che attrae ogni anno un turismo diverso dal solito.

Marsa Alam, il turismo nel rispetto dell’ambiente

Nella zona egiziana del Mar Rosso oggi sono tantissime le zone che attraggono turisti, poiché si tratta di una dei luoghi probabilmente più belli del mondo per quello che riguarda la natura. Dagli anni ’80 il governo nord-africano ha deciso di destinare questa zona al turismo, favorendo lo sviluppo di località come Hurghada Sharm el-Sheikh, e dal 2000 anche la stessa Marsa Alam. Forse proprio perché più giovane, la località è rimasta tra le tre, quella più inalterata per quanto riguarda l’ambiente, anche se è stato lo stesso governo egiziano ad assicurare che Marsa Alam resterà integra.

Arrivare a Marsa Alam

Lo sviluppo di questa zona è legato soprattutto alla costruzione di strutture ed aeroporti. Anche Marsa Alam ha il suo aeroporto, nel quale arrivano e partono voli da tutte le parti d’Europa. Dall’Italia il viaggio è di circa 4 ore, con partenza da Milano oppure Roma. L’aeroporto dista pochissimi chilometri dal centro turistico e può gestire anche 600 passeggeri per ora.

Tantissime sono le possibilità per soggiornare anche con buone offerte. Sono numerosissime le strutture che offrono le proprie stanze per i turisti, ma anche numerosissime attività. Resort come Gorgonia Beach, offrono la possibilità di poter stare a contatto stretto con la natura del Mar Rosso e del Parco Nazionale Wadi el-Gemal.

Cosa fare a Marsa Alam, tra immersioni e natura

Marsa Alam attira tantissimi visitatori proprio per la possibilità di poter fare numerosissime attività e soprattutto a stretto contatto con la natura: è per questo che il turismo di questa zona è un po’ diverso rispetto a quello che arriva in altre zone dell’Egitto. Tra le attività, quella che attira più visitatori è probabilmente quella delle immersioni. Qui è infatti possibile godere infatti delle bellezze di uno degli spettacoli naturali migliori del mondo: la barriera corallina.

Sono molti a dire che probabilmente si tratta di una delle 3 barriere coralline più belle del mondo. Qui è possibile ammirarla al meglio nella zona di Marsa Fighera Marsa Samaday, due delle spiagge più affascinanti dell’intero territorio. Non è una zona di sole immersioni difficili: anche i sub meno esperti (oppure alla prima esperienza), potranno godere a pieno dello spettacolo.

Tra gli altri spettacoli per le escursioni marine non si può evitare l’Isola di Utopia, un vero e proprio capolavoro nel Mar Rosso, oppure c’è la spiaggia di Marsa Abu Dabbab, che in egiziano vuol dire “Baia del Dugongo”, in cui è possibile nuotare in alcuni periodi dell’anno con questi simpaticissimi animali.

Naturalmente se siete a Marsa Alam dovete visitare il Parco Nazionale Wadi el-Gemal, cioè la “Valle dei Cammelli”, una delle riserve più belle del mondo, che si espande per oltre 60 km. Si tratta di una zona rigogliosa della costa ovest del Mar Rosso. Oltre alla barriera corallina e banchi di alghe, è possibile trovare tutta la classica fauna nord-africana, magari facendo un po’ di bird watching.